Trattoria SAN VITALE
Se volete sedervi ai tavoli di quella che è considerata una vera e propria “istituzione” cittadina, recatevi in Via Puccini a PISTOIA, più o meno a metà strada non potrete fare a meno di notare un’insegna lunga una trentina di metri, campeggia in alto proprio sopra la Scuola Media Statale G. Marconi, c’è scritto: “LASCIATE CHE I FANCIULLI SI ACCOSTINO A ME”. Proprio sotto, al numero 23, troverete la storica TRATTORIA SAN VITALE della Famiglia Marchettoni.
Punto di riferimento per quanto riguarda la cucina casalinga, è davvero un piccolo frammento di storia che continua a vivere immutato dal 1964, a poche centinaia di metri dal centro storico di Pistoia. Sessant’anni di una conduzione familiare cha emoziona, una tradizione che conserva e protegge un patrimonio gastronomico tutto nostro.
Un luogo caldo ed accogliente dove il tempo sembra essersi fermato, all’entrata l’immancabile Bar tipico delle trattorie di una volta, e dietro una vetrina la Sala, indicata da lettere adesive attaccate a vetri che non si trovano più. Una stanza ampia, unica, con un soffitto altissimo e un senso di condivisione che ti abbraccia forte. Non si fanno tanti "salamelecchi", un saluto semplice e genuino è quello che ti accompagna al tavolo se hai la fortuna di trovare posto. A tavola è seduto un prezioso "teatro umano", recita una parte che va al di la del semplice atto del mangiare, è un momento di connessione, di condivisione di emozioni, di storie e sapori. La trattoria della famiglia Marchettoni è un luogo magico dove le diversità si mescolano, davanti ad un buon piatto di pasta cadono tutte le barriere e non esistono più differenze culturali, sociali o economiche.
Quando la luce che entra dalla vetrata centrale viene meno, due grandi neon hanno il compito di illuminare tutto l’ambiente. Alle pareti, sopra il tradizionale perlinato c’è una combinazione casuale di quadri, specchi e disegni fermi da sempre, immutati nel tempo. L’ultimo “inserimento d’arredo” ci piace pensare che potrebbe essere stato il poster della Pistoiese stagione 1981-82. Il resto della sala si completa poi con un mobile di servizio con il necessario per l’apparecchiatura e una stufa a kerosene per quando viene la stagione fredda.
Enzo, lo storico proprietario non è più presente ma la stima e l’affetto degli amici e della clientela nei suoi confronti la si ritrova in ogni angolo del locale con dediche e disegni vari. A portare avanti la tradizione familiare e a mantenere viva la passione per questo lavoro ci pensano la moglie, la Signora Patrizia e la figlia Serena, aiutata dal marito.
Appeso alla parete c’è un quadretto con una scritta ad uncinetto: “Trattoria San Vitale Cucina Casalinga”. Niente di più vero è stato mai detto e scritto se pensiamo a quella della Famiglia Marchettoni. Sul Menù, scritto ancora con la macchina da scrivere possiamo leggere piatti di tradizione cucinati egregiamente con materie prime di ottimo livello. Una cucina autentica quella di Serena e Patrizia, fatta di piatti preparati con ingredienti freschi e locali. Sono piatti modesti ma ricchi di gusto, fatti con l’esperienza di una vita, tramandati di generazione in generazione. Sui tavoli ci sono le tovaglie “vere” (quelle di stoffa), i piatti in ceramica bianca e due bicchieri, uno grande per l’acqua ed uno più piccolo per il Vino. I Tortellini al Ragù sono deliziosi, il Ragù è asciutto e intenso e la pasta è morbida e ben equilibrata con i sapori del ripieno. Cotti perfettamente “al dente”, i Fusilli al Pesto rosso sono un piatto casalingo che merita di essere esaltato.
Il Vino, ormai lo ripetiamo da anni come un “mantra”, buono o meno buono che sia, (ma di solito è buono) in locali come questo, deve essere rigorosamente “della casa”. Scegliere il vino della casa nelle trattorie o nelle osterie significa "capire" e apprezzare la ricchezza delle nostre tradizioni e delle nostre terre. Nella sua semplicità e autenticità, questo vino è spesso selezionato dal proprietario con grande attenzione per offrire un onestissimo rapporto qualità prezzo, apprezzato ancor di più dai clienti che amano una cucina genuina e senza fronzoli.
Anche scegliere tra i “secondi” diventa complicato, scoprire la bontà del famigerato Fegato alla Veneziana o sprofondare nella nostra Toscana fino alle radici più profonde con i Fegatelli con le Rape? Braciola di Tacchino ai Carciofi, Rosticciana con Cavolo nero, Coscia di Pollo arrosto, Lampredotto con Bietola, queste ed altre ancora, compresi il Branzino ed il Trancio di Pesce spada arrosto, sono le tentazioni a cui verrete sottoposti. Da un po’ di tempo non assaggiavo la Lingua lessa che mi ha stupito per la sua morbidezza e la vivacità della Salsa verde che l’accompagnava. Il Parmigiano sulla Trippa? Non c’è un “giusto o sbagliato”, è solo una questione di gusti personali, invece esistono Trippe cucinate bene e Trippe cucinate male, la mia era gustosissima. Menzione speciale con applauso per il Cavolo nero saltato.
Consistenza perfetta per la Crema catalana, una combinazione di calore, dolcezza e freschezza... azzeccatissima. Bilanciata e piena di sapori anche la Torta con Frutti di bosco, poi una Crostata di Albicocca e Torta al Limoncello. In Toscana, in ogni lista dei Dolci che si rispetti sono sempre presenti degli “inquilini fissi”: i Cantucci col Vinsanto, noi però ci siamo fatti traviare (complice il periodo) dai tradizionali “Cenci” di Carnevale.
In questo rifugio culinario, luogo di sapori e colori, ogni boccone ha raccontato storie di passione e tradizione, un viaggio delizioso attraverso i piatti della nostra memoria dove il cuore è sicuramente l’ingrediente segreto di ogni piatto. Vi alzerete sazi e soddisfatti perché le porzioni sono generose e pure perchè, quando arriverete a pagare scoprirete che il tempo si è fermato anche nei prezzi. Un grazie sincero alla Famiglia Marchettoni. Il vostro instancabile lavoro custodisce e preserva le nostre ricette di tradizione che sono un dono per la nostra comunità e le generazioni future.
CHIUSO LA DOMENICA
TRATTORIA SAN VITALE
- Via Niccolò Puccini 23 - PISTOIA - CAP 51100