Se Pollicino si fosse trovato in tasca, invece del Pane, la Schiacciata del Forno a
vapore AMEDEO GIUSTI… si sarebbe perso nel bosco senza fare più ritorno a casa.
Sapete perché? Non avrebbe mai resistito e avrebbe mangiato tutta la Schiacciata,
senza poter lasciare le briciole ad indicargli la via. Noi invece a Lucca, Via Santa
Lucia l’abbiamo trovata subito, proprio dietro alla Chiesa di San Michele in foro,
seguite il profumo del Pane caldo appena sfornato… la troverete anche voi.
Eh si… Il Forno a vapore Amedeo Giusti è considerato da tutti una vera e propria icona
Lucchese, un’istituzione cittadina, un punto di riferimento. Ogni volta prima di entrare,
non posso non soffermarmi qualche minuto ad ammirare lo spettacolo della loro insegna,
quel rosso carminio scuro, il Liberty delle decorazioni floreali, lo considero davvero
un piccolo museo a cielo aperto.
Il Forno, di proprietà della Chiesa, viene acquistato da Amedeo Giusti agli inizi del
‘900, l’immagine religiosa (un Volto Sacro realizzato in cartapesta) che si trova all’interno,
in alto proprio dietro il bancone, testimonia che i locali un tempo appartenevano alla Diocesi.
Il Forno produce più di 45 tipi di Pane, Grissini, Panini farciti, decine di varietà di
Schiacciate, Focacce, Biscotti, Torte, Pizze, ecc. ecc. ma sempre nel rispetto della
qualità e della tradizione. La lavorazione è ancora artigianale, e le farine usate
provengono da mulini dove si macina ancora a pietra.
Una volta usciti dal Forno, camminare per strada con quel sacchetto in mano, ti fa
sentire parte di qualcosa di importante, di prezioso… sono le nostre tradizioni locali,
mordendo quel piccolo pezzo di storia, forse non immagini che stai contribuendo a
proteggerle… a salvarle. Per noi anche stavolta… l’ASSOLUTAMENTE, è d’obbligo.