La Cuccagnina
“La trattoria come una volta“
Premessa: Siamo davvero felici di raccontarvi l’apertura di un nuovo locale, e
lo siamo ancora di più perché sappiamo di farlo nel periodo forse più difficile di
sempre, che il mondo della ristorazione abbia mai attraversato: la pandemia del
Covid-19. Eravamo indecisi se menzionare oppure no il Virus che ha stravolto e
condizionato le nostre giornate… una scelta davvero impopolare per una guida
che dovrebbe suscitare solo felicità nella scoperta di posti dove si mangia e si beve.
Sarebbe stato più comodo parlare subito di arrosti, bistecche, e ghiottonerie varie,
invece non lo abbiamo fatto, proprio perché non volevamo che passasse inosservato
il coraggio e la caparbietà che ha dimostrato questa coppia, nell’iniziare un nuovo
percorso, in un momento cosi incerto e demotivante. Detto questo, e dopo aver fatto
i migliori auguri a questo locale, torniamo alle cose che ci riguardano più da vicino.
Nasce La Cuccagnina e… , per la sua filosofia, si inserisce subito tra i baluardi a difesa
delle nostre tradizioni culinarie, quelle delle ricette di famiglia, la Toscana nel piatto
tramandata di generazione in generazione. Le Trattorie e le Osterie tradizionali stanno
scomparendo a colpi di Sushi e Mc Burger, quindi, ben venga l’apertura di un posto
dove si può ancora gustare una confortante “Pasta e fagioli”, magari condita con un
filo d’Olio nuovo, del “Baccalà alla Livornese” fatto come si deve, insomma… piatti
che entrano a pieno titolo nella lista-desideri di molti stranieri, giustificando decine
di ore di volo per venire nel nostro paese, e in special modo, nella nostra Toscana.
La Trattoria di Matteo e Veronica si trova nel centro di Chiesina Uzzanese, proprio
di fronte al Comune. Soltanto tre mesi di vita, quindi un locale di recente conduzione,
ma a giudicare dalla sala con i tavoli tutti occupati, i clienti hanno percepito subito che
La Cuccagnina è stata pensata con uno spirito “vero”, fare le cose semplici e farle bene.
In Toscana, (come si dice in gergo), sarebbe uno “spregio” non prendere l’Antipasto,
proprio per la qualità e la varietà delle materie prime che il nostro territorio ci regala.
Per il reparto affettati, La Cuccagnina si è affidata al Salumificio Golzi di Massa e Cozzile
(PT), ai Formaggi ci ha pensato invece il Pastore Giannerini di Porcari (LU), poi per finire
in bellezza, una Giardiniera fatta in casa e dei Crostini misti. Direi che la qualità c’è davvero
tutta, la fiducia riposta in queste aziende è stata ripagata, i salumi e i formaggi son fatti ad arte.
Scelgo sempre i Tordelli ogni volta che li trovo in Menù, questa volta però le
Tagliatelle al Cinghiale hanno avuto la meglio. Fuori menù, un abbondante piatto
di Lasagne per Gino, e per la mia felicità, Tordelli al Ragout per Rita… così li
posso assaggiare. Ci siamo persi gli Gnudi Burro e Salvia, i Pici Cacio e Pepe,
la Pappa al Pomodoro col Pane di Panicagliora, e la Ribollita alla frantoiana.
Acquolina in bocca nel vedere Matteo condire i *Pici ?? (non ho chiesto) all’interno di
una forma di Formaggio, e non un Formaggio qualsiasi ma il Pecorino Gran Riserva
del Caseificio Cugusi di Pienza, premiato al World Cheese Awards Super Gold, come
uno degli 84 Formaggi migliori al Mondo.
Alla voce “secondi” ci sono dei capisaldi della nostra cultura gastronomica, come
i Fegatelli con le Rape, la Bistecca alla Fiorentina, Peposo, Lampredotto e Trippa,
e poi il Lesso… in questo caso rifatto con le Cipolle. Degne spalle di cotanti piatti…
Polenta, Patate, Fagioli, e contorni della tradizione.
Ci sono i Cantucci fatti in casa col Vinsanto, un Tortino caldo al Cioccolato con
cuore morbido di Cioccolato bianco, la Torta del giorno e il Tiramisù della Veronica.
L’unico però che ha il coraggio di prendere il Dolce sono io, e dico “coraggio” perché
abbiamo mangiato tutti parecchio, ma davvero vogliamo alzarci da tavola senza sapere
se la Veronica è brava a fare il Tiramisù? Sembrerebbe una mancanza di rispetto…
All’interno della Trattoria c’è scritto: “Come a casa ma più buono“, ora… conosciamo
tutti la maestria e l’esperienza delle nostre mamme e delle nostre nonne dietro ai
fornelli di famiglia, quindi, sicuramente l’Ercolini si è prestato ad un bel duello… il guanto
della sfida ormai è stato gettato, raccoglietelo voi e fateci sapere chi è il vincitore. Non
vogliamo influenzarvi, ma vi diciamo che alla Cuccagnina di “passione”, ce n’è davvero tanta.