S.Forno Panificio
Il quartiere di Santo Spirito, in Oltrarno, è considerata una delle
zone più “cool” di tutto il mondo.Si trovano li, ancora ignorate dal tempo
Il quartiere di Santo Spirito, in Oltrarno, è considerata una delle
zone più “cool” di tutto il mondo.Si trovano li, ancora ignorate dal tempo
C’è un luogo della città che si anima molto prima degli altri,
mentre tutto il centro storico è illuminato dai lampioni che donano Continua a leggere..
Questa storica pizzeria nata come “Botteghina e Tabacchi”, si trova in
località Santomoro, distante circa sette chilometri dalla Città di Pistoia.
Se possedete una Limousine e una Smart, optate per la seconda, perché il
parcheggio privato c’è, ed è proprio li davanti, ma nel fine settimana trovare
posto è improbabile come il F.C. Santomoro che vince la Champions League.
Becchiamo una serata pressoché perfetta, dopo il pienone
del sabato, e prima dei 170 prenotati di fine anno. Il menù, a
meno che non avete richieste personali, è praticamente fisso.
Affettati, sottoli, coccole fritte, formaggi, schiacciate, focaccine
e vassoi di pizze a trancio, e vassoi… vassoi… vassoi… e vassoi di tutti i gusti,
margherita, rucola, salsiccia, prosciutto cotto, cipolla, zucchine… e poi come
viene… come ve la portano… voi pensate a muovere le ganasce… perché loro ne portano…
ne portano, e ne portano ancora… finché stremati, non sarete voi a dire “BASTA”!!!!!
Spegnete Masterchef, dimenticate impasti eterei, lievitazioni
perfette e cotture precisissime… sarebbe imprudente pensare a bramosie
gastronomiche, qui dal 1928, si pensa a curare soprattutto, l’appetito.
Siccome eravamo soltanto strapieni… hanno pensato bene di
farci assaggiare degli Spaghetti al Vino rosso (una padellata)
“La goliardia, è lo spirito che anima gli avventori della Peppina,
in cui all’appetito si accompagna la ricerca dell’ironia e il piacere dello
stare insieme. I prezzi sono popolari e “l’autenticità del posto”… è gratis.
L’ambiente è rustico e informale, fatevi gioiosi e sedete a tavola
con piglio giocoso e disimpegnato, la Peppina è come l’abbraccio
della nonna, amorevole e festoso. Il servizio è amichevole, dal fare
rapido e senza fronzoli, “affidatevi” …solo così scoprirete un buon
posto per passare una serata tranquilla in compagnia. La clientela della
Peppina è affezionata e variopinta, inutile consultare TripAdvisor, troverete
chi la decanta come “migliore dell’universo” e chi “non ci metterò più
piede”, la verità è una sola… dovete provare di persona, come sempre.
Ringraziamo di cuore tutta la combriccola della Peppina… Graziano
e Brunero per l’ospitalità, per gli spaghetti e per aver conservato per
quattro generazioni, un pezzo così “vero” di storia della nostra provincia.
Si può usare la parola “Giapponesità” ? Ho controllato… la pronuncia
non è fluida e si usa pochissimo, forse quasi mai… ma si può dire. Ecco Continua a leggere..
…se è vero che anche gli occhi vogliono la sua parte, appena arrivati a CasAle, le gioie per loro iniziano subito appena scesi dall’auto. Continua a leggere..
Il Ristorante e la Piazza sono luoghi dove la gente si incontra,
sta insieme. A Pistoia di locali con queste prerogative ce ne sono molti,
specialmente nel centro storico, uno tra i più conosciuti è il Voronoi. Continua a leggere..
Pizzeria IL GALLO
Se un giorno, fra mille anni, un discendente della Famiglia Ghilardi decidesse
di chiudere “Il GALLO”, il nome di questo ristorante resterebbe comunque
impresso nei ricordi di tante generazioni Montecatinesi e non solo, anche
perché 40 e più anni dedicati alla ristorazione, lasciano un segno indelebile
nei rapporti umani che la gestione in tutti questi anni, ha instaurato con
la propria clientela. Nel frattempo il lavoro si è trasformato, i gusti sono
cambiati e le proposte gastronomiche si sono moltiplicate a dismisura.Una
frase però è rimasta inalterata… dove si va a mangiare una Pizza? “al Gallo”!!
Era un pezzetto che non andavamo, e intanto il locale si è rifatto il trucco,
ora si presenta in una veste più moderna, al passo coi tempi, senza orpelli ma
glamour quanto basta per incontrare il gusto dei ragazzi e quello dei loro genitori.
Entriamo… pochi metri e a destra ci da il benvenuto il forno a legna… cuore
pulsante della pizzeria, dove vengono cotte tutte le pizze e le pietanze alla brace.
Stasera scopriremo se questo ristorante, ormai da tutti considerato come”una sicurezza”,
ha modificato col passare degli anni, gli standard della propria cucina e del suo servizio.
Il locale è strapieno ma aspettiamo pochissimo, per fortuna abbiamo prenotato.
Impossibile non fare foto al tavolo dove abbiamo incontrato Irene con un sacco di amici.
Sembra incredibile… ma mi accompagnano al tavolo gli stessi volti dei
camerieri che mi accompagnarono al tavolo, quando ero poco più che
maggiorenne… credo davvero di aver mangiato a tutti i tavoli del ristorante.
Elemento imprescindibile di questo locale… croce e delizia, criticato e acclamato,
eccolo lì, immutato nei tempi, nel solito posto di sempre, sua maestà… il tavolo-buffet
degli antipasti. Quasi orgoglioso per aver resistito agli “eventi”, la sua presenza
marcatamente anni 80, la vogliamo leggere come un gesto d’affetto verso la clientela più
affezionata , quasi a salvaguardarle i ricordi d’infanzia. Diciottenne, mi avvicinavo con
allegra lussuria caricando il piatto con quintali di gamberetti e uova sode al punto da
far credere che scoppiasse una guerra o iniziassero 5 anni di carestia, proprio il giorno dopo.
La schiacciata calda e croccante appena uscita dal forno ci ricorda che è arrivato
il momento di fare sul serio. L’argomento principale di stasera è la Pizza. Asso nella
manica del Gallo è la “Pizza Gallo”, sottile e leggera ma soprattutto digeribilissima.
Stasera nessuno lo ha scelto ma dice sia spettacolare anche il loro” pane arabo”.
La fame abbonda così come il numero dei presenti al nostro tavolo, quindi come
facilmente intuibile il menù viene sfruttato al 100%. Poco dopo antipasti, primi,
pizze e per finire dolci, piovono finalmente sulla nostra tavola, quindi, scattate
le foto di rito, ci assentiamo per incontrarci di nuovo per le considerazioni finali.
Per quanto riguarda il caffè, ammazzacaffè, liquori, grappe, sgroppini ecc. ecc…
c’è un angolo Bar fornitissimo e molto carino a vostra disposizione con tutto
quello che può servire per finire degnamente o indegnamente la vostra cena.
Spiegare ad un estraneo l’empatia che si prova entrando al Gallo, non è facile.
È come la coperta di Linus, fa un pò “famiglia”… un Must per tutta la Valdinievole.
Volete sapere come abbiamo mangiato? Vedo se riesco a farvelo capire con un aneddoto.
Il giorno dopo in negozio, ho sentito amici che parlavano di Ristoranti e interessato
mi sono avvicinato e ho chiesto: Al Gallo come si mangia? ( Risposta in Toscano)
“Al Gallo ci si sta sempre bene”
Pizzeria COME A CASA
Abbiamo aggiunto solo da pochissimo la voce “PIZZA”, tra le indicazioni di
Mangiare a Manovella, quindi ci dobbiamo rifare del tempo perduto e
BEVIAMOCI SU
Siamo felici di aggiungere sulle pagine di Mangiare a manovella, una nuova indicazione
nella provincia di Pistoia. Il motivo non è soltanto campanilistico, in quanto nostra Continua a leggere..
Nel lontano 2018… sotto il cielo dell’antico villaggio di Montecarlo
di Lucca, accadeva che, come ogni anno nel mese di Settembre, Continua a leggere..