Benvenuti... sono Luciana Masi. Conoscete un modo
migliore di iniziare una cena, se non quello di stringere
la mano della padrona di casa, mentre si cura personalmente della vostra ordinazione? Nei ricordi delle vostre uscite
per ristoranti, mai nessun retrogusto, risulterà più persistente e fruttato.
Quell’oretta di auto che divide Montecatini da Montaione è stato il
motivo per cui, solo adesso, vi parliamo di questo ristorante.
Arriviamo a Casa Masi e immediatamente si capisce perché,
dopo Trattoria Toscana, il sottotitolo sia... tra gli Alberi e le Mura.
Verde dappertutto, alberi e piante di limoni ovunque.
Accoccolato in mezzo ad un ampio e curatissimo giardino, si nasconde
questo bellissimo casale con gli occhi accesi delle sue vetrate. Camminando
verso il ristorante, sulla sinistra, incontriamo una bellissima “limonaia”,
con dentro tavoli, luce, piatti, calore, vino, parole e facce sorridenti.
Due minuti di attesa e il tavolo è nostro.
Familiarità e gentilezza la lingua parlata dal personale.
Lo sguardo si perde tra il calore degli oggetti appesi
ai muri, e vista l’ora, tra le pietanze nei piatti dei clienti.
Le salette sono tre o quattro (non ricordo bene), più che un ristorante però,
la sensazione è quella di essere stati invitati a cena, nella bella casa di un amico.
L’atmosfera è familiare.
Luci ben proporzionate, sposano l’ambiente,
lo stile è rustico ma molto garbato, arredato con gusto.
La Signora Luciana, si è presentata al nostro tavolo in un modo
così naturale e spontaneo, da farci sentire subito a casa... “sua”.
Ecco le scelte della serata.
Antipasti Casa Masi per me.
Pecorino alla griglia con tartufo nero, per Tania.
Licia, I nostri crostini tradizionali.
Fernando ha voluto pareggiare i conti con l’uscita scorsa, (non era in formissima )
e ha sfidato la Gramigna al Pecorino. ( Pasta verde trafilata al bronzo e Pecorino fuso)
Dalla cantina, un Senese con l’anima quasi interamente
Sangiovese. Fonterutoli 2015, un Chianti Classico
DOCG, di MAZZEI, elegante, morbido, fruttato.
Fiato alle trombe...che entrino i secondi.
Bistecca di Manzo fritta con capperata.
Carciofi fritti.
Costolette d’Agnello ai Pistacchi.
Dalla griglia. Bistecchina di cinta marinata con patate alle olive.
Volete sapere se ci sono piaciuti i piatti?
Non possiamo dirvelo perché stanno arrivando i Dolci.
Torta al cioccolato fondente.
Bavarese doppio latte con frutta fresca.
( quasi un Cheese Caramel )
Dopo il caffè mi alzo per qualche foto, incontro Luciana e scopro che
è di Montecatini. Scatta la chiacchiera e ricordiamo scuole, amici comuni
e vecchi personaggi Montecatinesi. Parlando del suo piccolo regno e della ristorazione
in generale, tradisce una passione, un sentimento, un trasporto, che non avrebbe potuto
che condurla ad avere un consenso di pubblico che dura da oltre vent’anni. Donna
che non si ferma mai... storica, appassionata del buon cibo e della cucina “ fatta bene”.
Mi ricorda che Casa Masi ha ben 90 camere, piscina e terreni intorno da curare,
organizza eventi, meeting e cerimonie, sta pure scrivendo un libro, se non ricordo male,
sull’importanza del ruolo che ricoprivano le donne nelle famiglie di una volta... una domanda:
ma dove trova il tempo per tutto? Affabile e disponibile racconta aneddoti e fatti
accaduti con un sorriso contagioso. Grazie anche a tutto lo staff che per tutta la sera
è stato premuroso e disponibile. Alla fine, dobbiamo veramente scappare, ma salutiamo
tutti con la magica e rara sensazione di essere entrati come clienti e di essere usciti come
amici... tutto questo in un paio d’ore. Potenza del cibo... della Toscana... di Casa Masi.
Ah...dimenticavo, volete sapere se ci sono piaciuti i piatti?