Freddo... Fame... Pistoia... La sala. L'ambiente da fuori ci strizza l'occhio.
Poche parole: questo è il nostro!
Entriamo da una vecchia porta in legno dall'aria altamente medievale
( forse lo è ) e l'ultimo tavolo da due è nostro. Di colpo leggerezza e
buonumore si siedono a tavola con noi. Madrid o Pistoia? Pistoia o
New York? Potrebbe essere in tutte le città del mondo!
Voci, suoni, rumori, profumi e luci, si fondono insieme producendo una
melodia così ruffiana che Bocelli in confronto diventa un rocchettaro stonato.
Siamo a nostro agio.
Finalmente un locale senza carta d'identità dove diciottenni
e cinquantenni cercano la stessa cosa, passare una serata tranquilla.
Ambiente semplice e accogliente con un menù fatto di pochi piatti,
come si conviene a chi lavora prodotti stagionali e specialità Toscane
impossibili da non presentare.
Servizio simpatico con simpatica ragazza.
Degustazione di antipasti tra affettati, sottoli, formaggi e marmellate
che spariscono in bocca con la complicità di uno
spettacolare Rosso di Scansano " al fiasco".
Che godimento il fiasco impagliato
...una gioia.
Poi puntarelle con le acciughe,
peposo al non mi ricordo più con cosa
e uova, ricoperte con un " non ricordo"
perchè il vino giustamente fa il suo sporco lavoro.
Non pensate male, non eravamo già ubriachi,
eravamo solamente molto rilassati e come sempre in questi casi
preferiamo parlare tra di noi e gustarci la serata.
Vintage e moderno,
la Fiaschetteria si propone come luogo dove
si mangia e si beve senza troppi problemi.
Ci siamo sdati ... e alla fatidica domanda:
DOLCI?????????
Sofferenti come schiavi incatenati alle caviglie, rispondiamo...
NO GRAZIE!!!
Mezzanotte suonata e il pubblico aumenta di minuto in minuto.
Al Bar interno infatti il dopocena della fiaschetteria sfodera Cocktail di livello.
Matteo, uno dei conduttori mi regala 10 minuti di chiacchiere
fornendomi qualche nozione in più sul locale.
Sono stati quattro anni di lavoro, ma con grandi soddisfazioni.
Salutiamo.
Appena fuori, attraversiamo, felici di farlo, un fiume di giovani.
Gli sforzi fatti da tutte le attività e dal Comune di Pistoia,
nel riqualificare "la sala" non sono stati vani.
In macchina tornando verso casa...
porca miseria ! Ma i crostini coi fegatini che era un fiore
all'occhiello del locale, non si son mica mangiati ????