A metà strada tra Gallipoli e Santa Maria di Leuca, a 15 minuti di auto nell’interno,
troverete questa piccola gemma Pugliese che vi trasporterà in un'altra dimensione.
Nel 1500-600 si avevano già testimonianze del Mulino di Alcantara.
Parcheggiamo vicino alla chiesa del paese
e attraverso una piccola ruga in mezzo alle case,
entriamo nella piazza dove è situato il ristorante.
In questa piazzetta bianca e sensuale ci accomodiamo al nostro tavolo
(sotto consiglio di Luigi, un amico Pugliese avevamo prenotato).
Notiamo una quantità imbarazzante di camerieri che in un primo momento ci è sembrato eccessivo.
Abbiamo scoperto solo a fine serata il perché di questo "squadrone"
quando non c’erano più tavoli liberi.
In Puglia d'estate si cena più tardi. Allora . . vediamo di pappare.
Antipasti: io,gamberi viola di Gallipoli
e Tania tartare di tonno con crema al pistacchio.
Lì, abbiamo capito subito che non eravamo capitati in un
ristorantino estivo improvvisato per turisti sprovveduti.
Sapori veri, pesce freschissimo (se non lo mangi fresco in Puglia . .)
Vino consigliato da una ragazza dello staff, peraltro efficiente e molto disponibile,
Fiano Salento 2015 della Masseria Altemura.
Novità, Gino in Puglia si è adattato con piacere alle orecchiette
(sempre in bianco eh..), poi patate vere.
Continuando: io mi tuffo in un bel fritto misto imperiale
e la mogliera opta per i calamari alla griglia.
Dispiaciuti per non poter assaggiare le altre voci del menù.
Zuppa pesciolosa, rana pescatrice, tagliatelle rosse al Negramaro.
Arriviamo ai dolci e qui scopriamo un altro punto di forza del Mulino.
Lo chef Antonio D’Agostino ha una lunga esperienza non solo di cucina ma anche di pasticceria.
La mia bavarese composta da ben 3 diversi tipi di bavarese, era S U B L I M E.
Gelato alla mandorla per Tania, vi assicuro mai
assaggiato cosi gustoso ed equilibrato nella dolcezza.
Caffè con biscotti fatti in casa.
Riassumendo,mai avremmo pensato di mangiare cosi bene.
Veramente complimenti a tutti. Tornerei nel Salento solo per mangiare qui.
Dopo cena non potrete non fare un giretto per il paese di Felline.